FERMATA FERROVIARIA CASANOVA
Architekt Wolfgang Piller
Nel 2011 era stato indetto un concorso di progettazione ad inviti, dal quale è risultato vincitore questo progetto.
La fermata si trova a sud della città nel nuovo quartiere Casanova. È un impianto autonomo a sè stante, accostato e sovrapposto al viadotto ferroviario esistente. L’accesso avviene tramite due scale contrapposte e lineari a cascata. La struttura è in c.a. faccia a vista e rivestita parzialmente con lamiera stirata, dietro la quale si intravedono strutture e elementi architettonici quali i pilastri a «V» che si ispirano formalmente e in senso metaforico ai fusti del meleto retrostante. A seconda delle esigenze statiche i piloni sono a due o quattro rami che riducono le campate della banchina. Due ramificazioni penetrano e oltrepassano la banchina reggendo la pensilina. Protetti dalla banchina e dal viadotto a livello campagna sono collocati i parcheggi per le moto e le rastrelliere per le bici. Le lavorazioni edili si sono presentate alquanto complicate in quanto eseguite parzialmente con il servizio ferroviario attivo. Con la fermata i tempi di percorrenza verso il centro della città si sono ridotti a 10 minuti.
Committente STA Strutture Trasporto Alto Adige
Progetto e direzione lavori Arch. Wolfgang Piller
Collaboratori Arch. Julia Ueberbacher, Arch. Florian Scartezzini, Arch. Carlo Colombo
Strutture Ing. Hansjoerg Letzner con Ing. Marco Morgante
Ulteriori tecnici coinvolti Ing. Erwin Mumelter, Ing. Reinhard Thaler con p.i Gerhard Soelva
Foto Alexa Rainer
Concorso Novembre 2011
Durata progettazione Gennaio 2012 – Dicembre 2013
Inizio lavori Marzo 2013
Ultimazione lavori Novembre 2013
Superficie costruita 900 m²
Cubatura 180 m³